Pratiche all’alba, 1300 chaturanga (o forse più), una dieta mantovana leggera leggera come da tradizione, Upanisad come se non ci fosse un domani, le corse a fare la pipì, l’albero genealogico di Iyengar e dintorni. O del mio primo (bellissimo) ritiro yoga. In un momento in cui ce n’è un gran bisogno. Grazie a Helga Cavone (che quando suona le campane tibetane pare la dea Kali).
All'Agriturismo Olistico Atman.
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